Mia Sorella, Non la mia precisiamo XDXD

« Older   Newer »
  Share  
*°†Danh†°*
view post Posted on 30/10/2008, 11:49




Quel fine settimana i nostri genitori erano andati via, per un week-end di vacanza.
Io invece ero rimasto in casa, per di più solo: nessuna relazione fissa, nessun aggancio in chat o amica libera, amici impegnati. Insomma proprio quella che si chiama "noia".
Ero stravaccato sul divano, a guardare la TV, era un giorno d'inizio estate, caldo abbastanza da stare in maglietta e pantaloncini ma non troppo da sudare, e di quel tepore che aiuta a rilassarsi, assopirsi, lasciare andare le proprie tensioni, e lasciar scivolare la mano sotto gli slip mentre si chiudono gli occhi, sentendo la gonfia consistenza del proprio membro...no, diciamo la verità, il mio è proprio un bel cazzo e lo so, non è esagerato ma è comunque una merce rara in questo mondo, abbastanza rara da essere apprezzata (e molto!) dalle più, al di là delle vanterie di molti singoli e di molte singole...sentivo i suoi 20cm gonfiarsi pian piano sotto le mie carezze, mi stavo rilassando davvero e pensavo a qualche troietta che...
Si apre la porta di casa e subito si richiude sbattendo. Passi veloci, leggeri ma pesanti, un'altra porta che sbatte. Mia sorella è tornata, e sembra un po' alterata. Penso un attimo a lei ancora con la mano sul cazzo gonfio: proprio una bella ragazza, viso molto dolce e carino, corpo da modella con tutte le curve al punto giusto, non di una bellezza vistosa ma certamente nessun vero ragazzo la disprezzerebbe, e poi è spesso così gentile e solare...anche se a volte è fredda e scostante, e non veste sempre in modo da valorizzare il suo corpo...no dai cosa penso, meglio invece che vada a vedere cos'è successo. Sbuffando mi alzo dal divano e vado verso camera sua. Busso.
- Margherita...
Niente. O forse sì, sembrano singhiozzi.
-Marghe...c'è qualcosa?
Ancora singhiozzi, più forti. Giro la maniglia ed entro. Lei, seduta sul letto, col fazzoleto in mano.
- Che vuoi...?
- Ti ho sentita correre qui, e ora piangi...
- Sì.
- ...e insomma, mi preoccupavo.
Ero sincero, vederla così mi faceva davvero tenerezza.
Eppure, c'era qualcosa di strano...ma sì, i vestiti! Raramente l'avevo vista così. Scarpe col tacco, gambe nude, minigonna che da seduta arrivava quasi all'inguine, maglietta aderente che premeva sui seni, una bella 3a misura, i capelli rossi sciolti che cadevano scomposti sulle spalle.
- Non dovevi essere dal tuo ragazzo, quel...
- Sì! - M'interruppe con violenza.
- Ah...e...ti va di parlarne?
Mi sedetti accanto a lei, che fece qualcosa che non faceva da tempo: mi gettò le braccia al collo e mi abbracciò, anche se stavolta non per gioia o per scherzo, ma per piangermi sulla spalla. La nostre gambe nude erano a contatto, il mio pelo virile (né troppo né troppo poco) sulla sua pelle liscia e depilata. Attraverso la stoffa, il suo petto premeva sul mio. La mia guancia sui suoi capelli lunghi, ed ecco qualcos'altro d'inusuale: un profumo, non troppo, ma femminile e sensuale. Ricambiai dolcemente l'abbraccio, stringendola a me...quasi senza accorgermi che il mix di caldo, contatto umano, dolcezza, mi stava facendo irare di nuovo l'uccello.
- Dai su...non fare così...al tuo fratellone puoi dire tutto...
La coccolavo come una bambina...la mia bambina.
- Filippo...
- Sì?
- Filippo...lui è un porco e un bastardo, ecco cos'è!!!
Singhiozzava, le sue lacrime mi bagnavano la spalla.
- Su dai...calmati, prendi fiato...e raccontami cos'è successo.
Le presi la testa tra le mani, le baciai la fronte e le asciugai le lacrime. Gli occhi erano rossi, e vibravano di odio e, avrei detto, anche amore (per lui? per me?). Cominciò a parlare come un torrente in piena.
- Mi ha mollata...quello stronzo...mi ha lasciata perché dice che sono frigida, che non lo amo davvero sennò dovrei fare certe cose, che mi vesto da troia per farlo contento ma che sotto le mutande ho solo un pezzo di ghiaccio...
Riprese a piangere, ma più silenziosamente.
- Guarda com'ero andata vestita da lui...per farlo felice e passare una bella giornata...e quel maiale voleva solo tirar fuori l'uccello e togliermi le mutande...
- Dai non piangere...sfogati con me... - La riabbracciai mentre continuava, ma non potevo fare a meno di pensarla senza mutande e...
- Io...è vero...forse...forse è colpa mia...ma non provo piacere...nessun calore, niente...con i ragazzi...e poi non mi attira il loro coso, anzi a volte mi fa schifo quello che chiedono...
- Non sarai ancora vergine...
- No! Ma lo stesso, non mi è mai piaciuto...e poi fare certe cose...è come se mi trovassi davanti dei pezzi di legno, non riesco ad avere nessuna voglia.
Mi fissò. Da piccoli eravamo molto legati, io il fratello maggiore, lei la sorellina bisognosa di affetto e protezione...
- E tu invece...
La mano le scivolò sul mio pacco...oh cazzo, era proprio il caso di dirlo.
- Oh cazzo - esclamò invece lei - scusami non volevo...ma...tu...perché...sono io?
- Sei tu...cosa?
- A farti questo effetto?
La sua mano restava sul mio pisello, ferma e decisa, premeva. Istintivamente strinsi le gambe...mi vergognavo, strano per uno che dai 14 anni lo mostrava e lo lasciava usare alle ragazze.
- Io...scusami Marghe...non so cosa mi sia preso...non volevo, non pensavo...
- Non pensavi...a me? A chi allora, a qualcuna delle tue troiette?
Sembrava gelosa.
- No...non pensavo che...pensavo a te...no ma...scusami, ora penserai che anche tuo fratello è un porco, anzi di più perché pensa a sua sorella.
Ma la sua mano rimaneva lì, sopra la stoffa; anzi, prese a carezzarlo dolcemente.
- Filippo...anch'io devo farti una confessione...ho sempre pensato a te come il mio caro fratellone, ma ora mi accorgo che...ti amo più di quanto dovrei.
- Anch'io ti volgio bene Marghe, ma...aspetta, vuoi dire che...ma...non ti faceva schifo? - Le dissi mettendo la mia mano sulla sua sopra il mio cazzo ormai rigido.
- Scusami Fil, forse non dovevo...
- No non è quello, cioè...
- Io, ecco, non è vero che non provo mai niente per i ragazzi...provo qualcosa per un ragazzo...la provo per te...sì, è così, la brava sorellina fa brutti pensieri sul fratellone...non dovrei lo so, ma sei l'unico...ho tentato altri ragazzi, ho tentato di tutto per non pensarci più, è sbagliato lo so...ma è tutto inutile.
Ora capivo, certi sbalzi d'umore, certi abbracci, certe scenate, certi sguardi.
- Fil, io...non posso più resistere...
- Marghe, a dire il vero, anch'io ho sempre pensato a te...
- Dici davvero?
Sorrise, la prima volta da quando era rientrata in casa.
- Sì davvero...
- E le tue troiette?
- Sai come siamo noi uomini...con loro era solo sesso - tentai di giustificarmi, in fondo era vero, ma temevo non mi credesse - mentre per te...c'è anche vero affetto.
Sorrideva, le nostre mani ferme, indecisi.
In fondo, ero io l'uomo ed il fratello maggiore...quindi, se tanto valeva buttarsi, presi l'iniziativa.
La baciai sulla bocca, premendo le labbra, a temevo ancora che di lingua...invece si propose lei, apri le labbra e la tirò fuori, io risposi e intrecciammo le nostre lingue...stavo linguando con mia sorella ed avevo il cazzo durissimo...non m'importava più di nulla, e forse nemmeno a lei.
Avanzai di nuovo io, presi a palparle tette e culo da sopra i vestiti...vediamo se è questo che cerca. Lei rispose carezzando il mio cazzo.
- Marghe...
- Fil...
- Sai quello che stiamo facendo, vero?
- Fai di me quel che vuoi, Fil...ti prego!
Ci baciammo ancora...ma stavolta passai le mani sotto la minigonna, trovando gli slip. Lei mi assecondò, e nonostante la posizione scomoda glieli sfilai. La figa era calda e pulsante, umida, morbida, la peluria mi pizzicava i polpastrelli mentre la toccavo dolcemente.
- Mmmmmmmmmmmm...Fil...che bello...
Le presi la mano e gliela infilai sotto i pantaloncini, direttamente sul cazzo duro.
- Mmmmmmmmmmmm...che bel cazzo...che grosso...è tutto per me? Ti piaccio davvero?
- Sì Marghe...mi piaci da morire...
Le passai un dito fra le grandi labbra, sfiorando le piccole, poi tornando a stuzzicare il clitoride gonfio.
- Mmmmmmmmmmmm...ooohhhhhh...sssììììììì!!!!
Diede un urletto. Ma continuai a carezzarla, mentre lei mi stringeva in mano il cazzo e lo menava lentamente. Sembrava più esperta di quel che diceva prima...
- Sorellina, se vuoi...meglio spogliarci, no?
- Sì fratellone.
Ci staccammo, e la spogliai della maglia, della mini e delle scarpe, rimase col solo reggiseno, che fui ben lieto di sganciare e togliere. Presi fra le mani i seni, turgidi, lei mugolava, le presi alternativamente i due capezzoli in bocca, leccandoli succhiandoli e baciandoli, lei si stringeva le labbra e mi accorsi che si stava carezzando la figa pelosa. Continuai sulle sue splendide tette per un po'. Mi staccai, e mi rialzai.
Mi tolsi velocemente maglia, panta e slip. Rimasi col cazzo eretto a penzoloni, tutto nudo come lei era tutta nuda (e bellissima così).
Mi sorprese quando s'inginocchiò...ma non le faceva schifo?
- Fil, con te...è diverso...è così che si fa? - Mi chiese.
Lo prese tra le mani alla base, stringendolo, poi cominciò a baciarlo e dargli leccatine sul prepuzio e la cappella. Ora mugolavo e stringevo le labbra io. Non so se era più brava lei, o più eccitante la situazione. Lo prese in bocca, anzi lo accolse fra le sue labbra. Prima ciucciò bene la cappella gonfia e violacea (oltre che in lunghezza, le dimensioni sono buone anche in larghezza), come fosse un gustoso gelato. Poi s'infilò in bocca metà del cazzo, lo succhiava e lo leccava da dentro, era fantastica...forse era una pompinara nata, altro che frigida! Ma non era solo la meccanica dell'evento...era la situazione...era lei! Cominciò a muovere la bocca su e giù lungo il mio cazzo, tirando la pelle, tirandomi una sega con la bocca...ero in estasi, ma rimisi la testa a posto, pensai che tra poco così avrei goduto, e non sapevo se lei avrebbe apprezzato.
Le presi la testa fra le mani, fermandola, carezzandole dolcemente i capelli. Lei mi fissò, un misto di amore, voglia sessuale e sorpresa.
- Ferma Marghe...o godrò subito...
Mi staccai.
- Stenditi sul letto, a gambe aperte.
Obbedì.
Mi chinai sul bordo, e presi a baciare e leccare quella figa bollente ed invitante...e scoprii che era già caldissima e fradicia, non c'era bisogno che la preparassi evidentemente...ma a me piaceva molto leccare...e leccare...e stringere le labbra della figa fra le labbra della mia bocca...e bere le gocce del suo succo...e penetrarla di lingua...
- Fiiillllll!!!!! Ssììììììììì!!! Daiiiiiiiiiii!!!!!! La tua sorellina è la tua troiaaaaa!!!!!!!!!!!
Era partita pensai...e un po' ero partito anch'io. Solo con il tempo mi accorsi che non era la semplice eccitazione del momento, ma una precisa volontà...per entrambi.
Stavolta mi fermò lei la testa.
- Fil, ti prego...scopami! Subito, ora, non resisto più!
Mi alzai di fronte a lei, mi misi sul letto. Il mio bacino fra le sue cosce. Lentamente indirizzai il mio cazzo sulla sua passera che sembrava gridare di penetrarla. Lo premetti allargandone le labbra con la cappella. Scivolava dentro bene con tutto quel liquido e quel calore che ne usciva, ma era anche un po' stretta, e in fondo come detto anche il mio cazzo non era proprio roba da verginelle o quasi. Lo spingevo lentamente, lei mugolava e si strizzava i seni. Io spingevo, finché non entro tutto, fino alle palle, 20cm di carne pulsante e duro piacere.
- Ohhhh... - fece lei - dai sì...scopami stallone...chiava la tua sorellina!
Mi strinse le gambe attorno ai fianchi, tenendomi stretto a lei.
Iniziai a pomparle la figa, prima lento e calmo, poi entrambi fummo presi completamente dalla foga amorosa, nudi e sudati coi corpi pieni di piacere perverso a contatto, ci baciavamo e cercavamo le nsotre lingue, e presi ad aprirle la figa con colpi possenti e più veloci. Invece di piangere per la violenza della scopata, lei ne godeva sempre più, ne voleva sempre più, era piena di piacere sul mio cazzo che la sfondava. E continuavo a chiavarla, spingendole tutto il mio cazzo durissimo e gonfio dentro la pancia, e lei si stringeva sempre di più a me e mugolava e gridava di piacere...
E venemmo nello stesso momento, io dentro la sua figa, lei sbrodolando sul mio cazzo che la riempiva.
Forse lei indovinò il mio pensiero, dopo che avevo ripreso il lume della ragione, quando disse sorridendo: - Tranquillo, prendo la pillola...
Ci guardammo, entrambi felici, soddisfatti e innamorati.
Mi staccai per andare a pulirmi, ma lei più veloce fu sul mio cazzo, che sapeva di carne, di ormoni virili, di sperma caldo e di liquido della sua stessa passera, anzi era in parte ricoperto degli ultimi due. Mi sorprese (allora non le fa schifo, bene bene...) e mi rese contento nello stesso tempo. Lo succhiò dolcemente e lo ripulì a fondo, tenendolo tra labbra e lingua finché non si ammosciò. Poi, con la mano con cui stava toccandosi la figa gonfia e in fiamme, prese il succo del nostro piacere con le dita portandoselo alla bocca, guardandomi piena di voglioso godimento come se volesse sfidarmi.
- Ti amo, Fil...
- Anch'io ti amo, Marghe...
Mi chinai all'altezza del suo viso.
- Sorellina...
- Fratellone...
Ci baciammo con passione, prima di andare a ripulirci un po'.
I nostri genitori ci avevano lasciati soli in casa fino all'indomani, eravamo nudi, eravamo innamorati, eravamo porci e pieni di cose da fare insieme e di tempo da recuperare...e non era solo fino a domani, era un nuovo orizzonte che mi si apriva davanti, e che si apriva anche per lei (e non solo quello si sarebbe aperto...).
 
Top
Davi1995
view post Posted on 30/10/2008, 13:48




XDXD ma dove l'hai trovata sta cosa ?????
 
Top
.:Eyeshield 21:.
view post Posted on 30/10/2008, 14:07




bella sorella che c'hai :guru:
comunque non è tua, l' ho già letta da qualche parte..
 
Top
*°†Danh†°*
view post Posted on 30/10/2008, 16:43




si appunto l'ho preso da un foro che l'aveva presa un utente da un altro foro XDXDXD
 
Top
Lord Krypton
view post Posted on 31/10/2008, 15:58




bellissima sta storia......bel lavoro danh!!!!!
 
Top
*°†Danh†°*
view post Posted on 31/10/2008, 20:36




grazie grazie :malato: :rasenriot:
 
Top
Lord Krypton
view post Posted on 31/10/2008, 20:57




sarebbe bella una storia del genere sulla realta XDXD
SPOILER (click to view)
:uffi: :solo: :muori:
 
Top
*°†Danh†°*
view post Posted on 1/11/2008, 11:38




XDDDDDDDDDDDD
 
Top
Lord Krypton
view post Posted on 1/11/2008, 15:07




Voi fareste una cosa del genere???siate sinceri!
 
Top
.:Eyeshield 21:.
view post Posted on 1/11/2008, 20:44




certo :guru: anche più di una volte... anche se avrei delle resistenze...
SPOILER (click to view)
magari se la sorellina è brutta :guru:
 
Top
*°†Danh†°*
view post Posted on 1/11/2008, 20:50




magari se è racchia... gli metterei un cestino in testa :lol:
 
Top
.:Eyeshield 21:.
view post Posted on 1/11/2008, 20:54




nah, io ho una dignità da difendere...il "Pervertito"
 
Top
*°†Danh†°*
view post Posted on 1/11/2008, 20:55




sicuro?? XDXD
 
Top
Lord Krypton
view post Posted on 1/11/2008, 22:10




io ho sorelle, una è sopratutto molto carina....XDDX
 
Top
.:Eyeshield 21:.
view post Posted on 1/11/2008, 22:28




presentamele!!
 
Top
68 replies since 30/10/2008, 11:49   601 views
  Share